Trasporto Sanitario Semplice

trasporto_sanitario_semplice_Busnago_Soccorso_OnlusIl servizio di trasporto infermi (per l’Italia e per l’Europa) viene erogato impiegando, a seconda delle esigenze operative della committente, ambulanze di soccorso, centri mobili di rianimazione, automediche o monovolumi/pulmini attrezzati anche per il trasporto di carrozzine disabili. Gli automezzi impiegati sono equipaggiati secondo la normativa vigente e completati con dotazioni a “valore aggiunto”.

Queste offrono maggiore dinamicità e sicurezza al personale impegnato nel trasporto dei pazienti, siano questi ad alta o normale complessità, oltre ad una comparazione soddisfacente con gli altri vettori, in quanto il rapporto qualità/prezzo è ampiamente positivo. Inoltre è garantito il massimo comfort sia per il paziente che per gli operatori: impianto di climatizzazione separata, sospensioni pneumatiche, riscaldamento supplementare, navigatore satellitare GPS con cartografia europea, sintolettore CD/DVD con lettore MP3, vetri atermici polarizzati, radiotelefono GSM ed impianto di radiolocalizzazione GPS sono alcuni degli accessori presenti sui nostri veicoli di emergenza/trasporto.

La dotazione sanitaria, marchiata CE, certificata ISO e completa su tutti i nostri veicoli, consente il trasferimento in sicurezza e comfort di tutti i pazienti: chirurgici, internistici, adulti o pediatrici. In particolar modo, la dotazione dei mezzi di base (ovvero delle ambulanze impiegate per il trasporto e soccorso), prevede inoltre:

  • Coperta termoelettrica per il riscaldamento attivo del paziente, riducendo il consumo di ossigeno e l’ipertono adrenegico che instaura l’organismo come risposta fisiologica al freddo, nonché il discomfort derivato dal brivido e da un ambiente inadeguatamente riscaldato
  • Monitor e defibrillatore semiautomatico esterno per il monitoraggio del paziente durante il trasporto e per l’erogazione di un’eventuale terapia elettrica in caso di arresto cardiocircolatorio improvviso
  • Sistemi di splinting per la stabilizzazione di fratture epifisiarie o diafisiarie del femore non stabilizzate o per cui non è prevista indicazione chirurgica. L’utilizzo di questo particolare presidio azzera il rischio che la frattura si dislochi durante il trasporto. La modica trazione applicata, inoltre, riduce notevolmente il dolore durante le fasi di trasporto e movimentazione del paziente.

Tutto il personale impiegato è certificato Soccorritore Esecutore 118 (a richiesta, è disponibile personale Infermieristico e/o Medico di area critica) ed è addestrato al tempestivo trattamento di eventuali complicanze insorte durante il trasporto, nonché all’attuazione di procedure atte a prevenire lesioni da pressione, ristagno delle secrezioni bronchiali e lesioni da abrasione.

Grandi Ustionati

Anche nel caso di pazienti ad alto rischio settico abbiamo predisposto protocolli operativi che assicurino l’igiene del veicolo e la sterilità dei presidi impiegati per il trasporto oltre l’approvazione di manovre idonee alla movimentazione del paziente.