Novembre: lotta al tumore alla prostata

Novembre è il mese della lotta contro il tumore alla prostata

Cosa è il tumore prostatico?

Il tumore della prostata è una delle patologie più frequenti nel sesso maschile: rappresenta circa il 15% di tutti i tumori diagnosticati nell’uomo. Solitamente si manifesta negli uomini al di sopra dei 45 anni.

Se l’incidenza, ossia il numero di nuovi casi registrati in un dato periodo di tempo, è in crescita, la mortalità è invece in costante riduzione grazie alla diagnosi precoce e all’introduzione dell’esame del PSA (Antigene prostatico specifico).

Chi è più a rischio?

Storia familiare ed età sono al momento i fattori di rischio certi: gli uomini che hanno un parente stretto che ha sofferto di questa patologia, hanno un maggiore rischio di ammalarsi ed è bene che effettuino controlli  a partire dai 40-45 anni.

L’obesità ed il livello di ormoni maschili, l’esposizione ad agenti inquinanti, il fumo, una dieta ricca di latticini e grassi animali e povera di frutta e verdura sono invece fattori che possono aumentare il rischio di ammalarsi.

Come diagnosticarlo?

In presenza di uno dei seguenti sintomi è consigliabile recarsi dal medico di famiglia:

  • difficoltà nella minzione, accompagnata spesso da dolore o bruciore;
  • diminuzione o ostruzione del flusso di urina
  • minzione frequente (soprattutto di notte)
  • presenza di sangue nelle urine
  • dolore persistente a schiena o bacino

Purtroppo allo stadio iniziale della malattia non si manifestano i sintomi sopra e talvolta essi vengono inizialmente ignorati dal paziente.
Recarsi dal medico ed effettuare i controlli necessari (tra cui esame del sangue e test del PSA, ecografia, esplorazione rettale, scintigrafia ossea, tomografia computerizzata, risonanza magnetica e biopsia a seconda dei casi) è quindi fondamentale nella cura immediata della malattia.

Sensibilizzazione

movember_logoLa conoscenza è prevenzione: la diagnosi precoce, grazie al riconoscimento immediato dei sintomi, incide positivamente sulle possibilità di guarigione.
Da anni il movimento denominato Movember sta tentando di “dare un nuovo volto alla salute dell’uomo”: i baffi, da sempre associati alla virilità, vengono presi come spunto per intavolare la conversazione sulla salute maschile.
Farsi crescere la barba per 30 giorni nel mese di novembre è la più popolare iniziativa di Movember per incentivare la raccolta fondi a favore della ricerca.
Busnago Soccorso ONLUS aderisce alle iniziative di Movember nella sensibilizzazione e prevenzione del tumore alla prostata: l’associazione proporrà (online e su stampa locale) articoli di approfondimento sulla patologia mentre alcuni dei soccorritori si faranno pazientemente crescere la barba in ‘stile’ Movember!

busnagosoccorso_staffLe meravigliose barbe in stile Movember dei soccorritori di Busnago Soccorso Onlus!