Consigli utili per affrontare preparati le alte temperature estive e ridurre i rischi di malore dovuti ad errate abitudini comportamentali
Anche quest’anno Regione Lombardia, Aler Milano e Comune di Milano hanno attivato una campagna informativa per prevenire gli effetti delle temperature estive e l’emergenza grande caldo, al fine di favorire il benessere dei cittadini.
Si tratta di un opuscolo che detta “10 regole d’oro” alle quali attenersi per evitare i disagi che l’afa estiva può provocare. L’opuscolo viene diffuso in ASL, ospedali, farmacie, ambulatori, medici di base, case di riposo, ecc.
A disposizione dei cittadini il numero verde di Regione Lombardia 800.995.988 fornisce consigli ed informazioni utili per contrastare la calura estiva.
La prima versione dell’opuscolo nacque nel lontano 2009 come un “piano articolato e collaudato” ma è più che mai attuale: basato sulla prevenzione e sull’informazione, punta a neutralizzare al massimo gli effetti del caldo su una fascia particolarmente debole come quella anziana e, più in generale, su tutta la popolazione.
Le dieci regole d’oro
Queste alcune delle “10 regole d’oro”, consigli semplici ma efficaci per affrontare in sicurezza la calura estiva:
- Ricordati di bere.
- Evita di uscire e di svolgere attività fi sica nelle ore più calde del giorno (dalle 11.00 alle 17.00).
- Apri le fi nestre dell’abitazione al mattino e abbassa le tapparelle o socchiudi le imposte.
- Rinfresca l’ambiente in cui soggiorni.
- Ricordati di coprirti quando passi da un ambiente molto caldo a uno con aria condizionata.
- Quando esci, proteggiti con cappellino e occhiali scuri; in auto, accendi il climatizzatore, se disponibile, e in ogni caso usa le tendine parasole, specie nelle ore centrali della giornata.
- Indossa indumenti chiari, non aderenti, di fi bre naturali, come ad esempio lino e cotone; evita le fi bre sintetiche che impediscono la traspirazione.
- Bagnati subito con acqua fresca in caso di mal di testa provocato da un colpo di sole o di calore, per abbassare la temperatura corporea.
- Consulta il medico se soffri di pressione alta (ipertensione arteriosa) e non interrompere o sostituire di tua iniziativa la terapia.
- Non assumere regolarmente integratori salini senza consultare il tuo medico curante.
Per combattere l’emergenza grande caldo, ecco inoltre alcune semplici ma importanti misure da mettere in pratica durante le giornate più calde dell’estate per migliorare il clima delle abitazioni e contrastare i rischi per la salute e la sicurezza delle persone più fragili:
- Schermare finestre e vetrate esposte a sud e sud ovest con tende e/o oscuranti esterni regolabili (es. persiane, veneziane).
- Potenziare la ventilazione naturale aprendo le finestre durante le ore meno calde della giornata (es. durante la notte).
- Passare alcune ore in ambienti condizionati (in particolare durante le ore più calde della giornata) aiuta a ridurre sensibilmente la frequenza di effetti negativi sulla salute e garantisce condizioni di benessere alle persone con il minimo impegno del sistema di termoregolazione dell’organismo.
- Proteggere la pelle dalle scottature con creme solari con alto fattore protettivo;
bere liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evitare, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche. - Avere un’alimentazione leggera, preferire la pasta e il pesce alla carne, evitando i cibi elaborati e piccanti; consumare molta verdura e frutta fresca.
- Porre attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili (latticini, carne, affettati…) in quanto elevate temperature possono favore la proliferazione di germi che possono causare patologie stroenteriche.
- Non sospendere autonomamente terapie in corso ma consultare il proprio medico curante per eventuali adeguamenti della terapia farmacologia.
Se l’ auto non è climatizzata evitare di mettersi in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11.00-18.00). - Assicurarsi che le persone malate e/o costrette a letto, non siano troppo coperte.
- Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (ad esempio anziani che vivono da soli).
- In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contattare un medico.
Fonte Regione Lombardia