Alle ore 9,30 di giovedì 7 febbraio 2013 siamo stati attivati per il soccorso ad una paziente affetta da polmonite bilaterale ricoverata presso un ospedale di Milano.
L’equipe ECMO di Busnago Soccorso-Ospedale San Raffaele, è giunta in reparto ad un’ora dalla chiamata. All’arrivo, le condizioni della paziente apparivano drammatiche: la 48’enne, infatti, presentava una grave insufficienza respiratoria condizionante acidosi mista (EGAA pH 7.14, PaO2 72, PaO2 74, HCO3- 27, BE -7.0, SaO2% 83, Hb 10.8, Ht 32, Lact 5), nonostante la ventilazione artificiale meccanica ottimale e protettiva+pronazione.
L’ecografia transesofagea mostrava grave insufficienza cardiaca destra associata a ipertensione polmonare, mentre il circolo era sostenuto da basse dosi di adrenalina e noradrenalina. Dalla notte, inoltre, la Paziente si presentava anurica. Il quadro RX e TAC era caratterizzato da infiltrati bilaterali e versamento pleurico. Si procedeva quindi all’incannulazione con tecnica percutanea della vena femorale e della giugulare destra, con manovra agevole.
Si instaurava quindi la circolazione extracorporea con flusso pompa 5lt., flusso membrana 7lt. O2 per avere rapido miglioramento dei parametri cardiorespiratori. Si procedeva, quindi, al trasporto presso l’Ospedale San Raffaele di Milano, dove la Paziente giungeva in condizioni comunque critiche.